Il mercato degli affitti in Italia continua a registrare segnali di crescita significativa. Ad aprile 2024, i canoni di locazione residenziale hanno raggiunto una media di 13,6 euro al metro quadro, con un aumento dell’1,9% rispetto al mese precedente. Se guardiamo al confronto annuale, l’incremento risulta ancora più marcato: +11,9% rispetto ad aprile 2023, con picchi che superano il +17% in alcune aree del Nord-Ovest. Questi dati confermano come la domanda abitativa stia cambiando e come il mercato degli affitti stia diventando un terreno sempre più strategico per investitori e operatori immobiliari.
Analisi delle aree geografiche: dove crescono di più i prezzi
Non tutte le aree del Paese si muovono con lo stesso ritmo. Il Nord-Ovest rimane la zona più costosa, con una media di 15 euro al metro quadro, trainata da città come Milano e Torino. Il Centro Italia segue con 14,1 euro al metro quadro, grazie soprattutto al dinamismo di Firenze e Roma. Più contenuti i valori nelle Isole, che chiudono la classifica con una media di 8,9 euro al metro quadro, offrendo ancora opportunità per chi cerca soluzioni abitative più accessibili.
Le città con i canoni più alti: Milano, Firenze e Bologna
Milano si conferma al vertice del mercato degli affitti in Italia. I prezzi, pur rimanendo stabili rispetto a marzo 2024, mostrano un aumento del 7,5% rispetto ad aprile 2023, segno che la città continua ad attrarre lavoratori, studenti e investitori.
Firenze sorprende con una crescita del 20,2% su base annua, avvicinandosi sempre più ai livelli milanesi. Questa dinamica è il risultato di una forte domanda da parte di studenti, turisti e professionisti che scelgono il capoluogo toscano come meta privilegiata.
Bologna, invece, registra un leggero calo mensile (-0,8%), ma resta tra le città più dinamiche d’Italia per affitti, grazie alla presenza universitaria e alla posizione strategica nel Paese.
I capoluoghi più economici: Potenza, Campobasso e L’Aquila
Se da un lato le grandi città continuano a correre, dall’altro alcuni capoluoghi mantengono canoni di locazione molto più contenuti. Potenza guida questa classifica con una media di 7,2 euro al metro quadro, seguita da Campobasso e L’Aquila, che restano sotto la soglia dei 7,5 euro al metro quadro. Questi mercati rappresentano un’opportunità per chi cerca affitti accessibili o per investitori alla ricerca di rendimenti stabili in città meno inflazionate.
Le tendenze del mercato degli affitti in Italia
Il mercato degli affitti sta cambiando rapidamente, spinto da alcuni fattori chiave:
- Domanda abitativa crescente: studenti, giovani professionisti e lavoratori in mobilità alimentano la ricerca di alloggi, specialmente in città universitarie e poli economici.
- Carenza di offerta: la scarsità di immobili in locazione, unita alla preferenza di molti proprietari per gli affitti brevi, contribuisce ad alzare i prezzi.
- Aree in trasformazione: i quartieri periferici e le città di medie dimensioni stanno acquisendo sempre più valore, con canoni in crescita e tempi di affitto sempre più rapidi.
- Focus sulla qualità: non conta solo il prezzo, ma anche la disponibilità di servizi, la vicinanza a trasporti pubblici e la modernità degli immobili.
Opportunità per investitori e agenzie immobiliari
Per gli investitori, il mercato degli affitti in Italia rappresenta un’occasione strategica per diversificare il portafoglio immobiliare e ottenere rendimenti costanti. Le città universitarie e le aree metropolitane restano le più attrattive, ma anche i capoluoghi minori offrono prospettive interessanti, soprattutto in termini di crescita futura.
Per le agenzie immobiliari affiliate a Dogado, interpretare questi trend significa poter offrire ai clienti analisi mirate, strategie di valorizzazione degli immobili e consulenze personalizzate per massimizzare il ritorno degli investimenti.
Qual è stato l’aumento medio dei canoni di locazione in Italia ad aprile 2024?
L’aumento medio è stato dell’1,9% rispetto a marzo 2024, con una crescita dell’11,9% su base annua.
Qual è la zona più cara per affittare casa in Italia?
Il Nord-Ovest, con una media di 15 euro al metro quadro, trainato da città come Milano e Torino.
Quali città hanno registrato la crescita più significativa negli affitti?
Firenze (+20,2% annuo), Milano (+7,5% annuo) e Bologna, che pur avendo registrato un lieve calo mensile resta tra le più dinamiche.
Quali sono i capoluoghi più economici per gli affitti?
Potenza (7,2 €/mq), Campobasso e L’Aquila, tutte con valori sotto i 7,5 €/mq.
Quali opportunità offre il mercato degli affitti agli investitori?
Oltre ai grandi centri urbani, anche le città minori e universitarie offrono rendimenti interessanti grazie alla domanda stabile e in crescita.