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Città Italiane: Focus sugli Investimenti nel Settore Immobiliare

Un’analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha rivelato che il 19,5% degli acquisti immobiliari è rappresentato da investimenti. Questo dato è ancora più alto nelle principali città italiane dimostrando l’attrattività di questi luoghi per gli investitori. Scopriamo nel dettaglio quali sono le più promettenti città italiane, un focus sugli investimenti nel settore immobiliare.

Le città di Milano e Roma sono le mete predilette per gli investimenti nel settore immobiliare italiano:

Milano è al primo posto nella classifica di Tecnocasa. Grazie ai numerosi interventi di riqualificazione urbana, l’interesse per il mercato immobiliare della città resta molto elevato. Questi interventi hanno contribuito a far aumentare i valori degli immobili più che in altre parti d’Italia. Le zone più promettenti per gli investimenti sono quelle coinvolte nei recenti progetti di riqualificazione, come lo scalo Farini e lo scalo di Porta Romana, nonché i quartieri di Bovisa, Maciachini e l’area intorno a via Farini.

Un’altra zona interessante è quella che verrà coinvolta nei lavori per le Olimpiadi, come corso Lodi. Questi quartieri periferici offrono prezzi ancora sotto la media milanese, ma con un alto potenziale di crescita, nonostante gli effetti della riqualificazione siano già stati parzialmente riflessi nei prezzi. Complessivamente, a Milano si prevede una rivalutazione del 5% nei prossimi tre anni.

A Roma, i quartieri intorno alle attrazioni turistiche sono i più ambiti, nonostante i prezzi elevati. Chi desidera investire nel centro città deve prepararsi a budget considerevoli. Nei prossimi anni, il quartiere Pietralata potrebbe vedere una significativa riqualificazione con la creazione del Rome Technopole, un importante polo tecnologico. Questo quartiere, con buoni collegamenti con l’Università La Sapienza e la metropolitana, è particolarmente interessante per gli investitori.

Ma ci sono altre promettenti città italiane per gli investimenti immobiliari come Napoli, dove si prevede una rivalutazione del 5%. Gli investitori sono attratti dalle opportunità turistiche e ricettive, grazie all’aumento dei flussi turistici.

A Napoli, i quartieri con maggior potenziale di rivalutazione includono San Giovanni a Teduccio, che vedrà lo sviluppo di un polo universitario già potenziato con l’arrivo della Apple Developer Academy. Altri progetti di riqualificazione includono il lungomare, le spiagge e nuove costruzioni per la comunità e spazi verdi a Taverna del Ferro.

A Bologna, le aree di San Donato, San Donnino e la Bolognina offrono interessanti opportunità di investimento. La prima ospita importanti facoltà universitarie e sarà parte della Silicon Valley Emiliana, con il distretto tecnologico Tek nei pressi di via Stalingrado. Questo progetto cambierà l’area, includendo spazi verdi, nuove vie di comunicazione e poli scientifici, con la riqualificazione delle ex Caserma Sani e Officine Casaralta.

A Torino, il quartiere Lingotto continua ad attrarre investimenti grazie all’apertura del palazzo della Regione Piemonte e agli eventi come il Salone del Libro. I lavori per la Città della Salute, in particolare per il polo di Medicina, sono in corso. Gli investitori cercano spazi per ristorazione e supermercati, ma anche il mercato residenziale sta guadagnando interesse. Si prevede una rivalutazione del 3% per la città.

Questo articolo riporta, in merito alle città italiane, un focus sugli investimenti nel settore immobiliare e come questo tipo di investimento rimanga una scelta solida per molte famiglie italiane. In particolare, il bilocale è la tipologia di appartamento più richiesta, preferita dal 34,8% degli investitori.